11 dicembre 1993, nasce il Movimento Artistico QUISQUILIÆ

Caraglio (CN)

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Occupati alcuni spazi di un cinema in disuso, propongo un movimento e un laboratorio creativo, con la finalità di confronto e dialogo sul fare artistico  |  Occupied some spaces of a fallen into disuse cinema, I propose a movement and a creative workshop, for purposes of comparison and dialogue of artistic production

Con il supporto di Mauro Taricco e del suo Circolo Culturale SPLENDOR, realizziamo i primi interventi tra il 1994 e il 1995: | With support of Mauro Taricco and your SPLENDOR Cultural Circle, we realize the first interventions between 1994 and 1995:

1994    Sentieri Perduti, estemporanea a rivalutazione dei nostri luoghi medioevali

1994    Impara l’arte e giocatela a carte, collettiva di oggetti d’arte

1995    M.A.S.C., allestimento semiserio, mostra di fumettisti torinesi, seminari su testi rari “Studio C“

1996   “In corso d’opera” Action Painting nelle piazze di Cuneo, nel ciclo “..verso la città desiderata”

1997 Il Laboratorio trova sede presso l’Associazione Culturale Marcovaldo in Caraglio, la quale (grazie al contributo della Regione Piemonte , L.R.16/95) ufficializza il QUISQUILIÆ denominandolo LABORATORIO di ARTI MULTIMEDIALI. Al progetto aderisce l’artista Domenico Olivero per promuovere il Laboratorio che, nel suo sviluppo ottimale, intende divenire fulcro culturale di confronto, dialogo e del fare artistico nella Provincia di Cuneo. Il Laboratorio è uno spazio aperto, costantemente alla ricerca di interconnessioni e scambi con altre forme di espressione, in un’ottica multimediale che ben interpreta l’evoluzione dell’arte contemporanea. A tal fine si sono realizzati seminari interattivi, cicli di conferenze, incontri con artisti e mostre fino all’anno 2000  1997 The laboratory find a location at the Marcovaldo cultural association in Caraglio, which (thanks to the contribution of the Piedmont Region, regional law 16/95) formalizes the QUISQUILIÆ naming it multimedia arts laboratory. The artist Domenico Olivero joins in the project to promote the laboratory, which in its optimal development means to become a cultural hub for discussion, dialogue and artistic making of the province of Cuneo. The laboratory is an open space, constantly looking for interconnections and exchanges with other forms of expression, in a multimedia perspective that well interprets the evolution of contemporary art. To this end, interactive seminars, cycles of conferences, meetings with artists and exhibitions were realized until the year 2000.